Nel carcere femminile di massima sicurezza di Bandyup, presso Perth, Australia, si sta sperimentando la pratica del Tai Chi con lo scopo di diminuire lo stress delle detenute e promuovere un’atmosfera positiva di collaborazione.

Le statistiche affermano che i detenuti che praticano Tai Chi mostrano un importante calo nella frequenza di reiterazione dei reati e di ritorno in carcere

L’insegnante di Tai Chi Bev Abella presso il carcere femminile di massima sicurezza di Bandyup, Perth, Australia

 

[Informazione cortesemente fornita dal World Tai Chi & Qigong Day, www.WorldTaiChiDay.org]