Associazione Sportiva Dilettantistica

Categoria: Ricerca Medica

Il Tai Chi rallenta il decadimento cognitivo

Secondo uno studio pubblicato dal British Journal of Sports Medicine  che ha analizzato circa 40 pubblicazioni su 36 studi e circa 13000 dati sugli effetti di diverse attività fisiche negli over 50 sulla capacità cognitiva i migliori risultati sono quelli dei tai chi. Questa disciplina, infatti “riduce il rischio di demenza o altre malattie neurodegenerative”.

Una ragione in più per praticare il tai chi ad ogni età!

Tai Chi e Malattia Polmonare Ostruttiva Cronica (COPD)

La Malattia Polmonare Ostruttiva Cronica  è una grave affezione cronica polmonare. E’ considerata la quarta causa di morte in Europa e negli USA (almeno 65.000 morti all’anno)

Un recente studio ha valutato l’effetto di 6 mesi di pratica di Tai Chi su 40 pazienti affetti da COPD. Metà dei pazienti praticavano Tai Chi in associazione al normale regime terapeutico mentre l’altra metà (controllo) seguiva unicamente  il normale regime terapeutico.

Al termine dei sei mesi, il gruppo che aveva praticato Tai Chi ha mostrato un miglioramento significativo nei principali parametri di funzionalità polmonare.

Sono necessari ulteriori studi in gruppi più ampi di pazienti  per confermare i promettenti risultati

Fonte
Heart Lung Circ. 2013 Oct 17. pii: S1443-9506(13)01284-5.
The Effect of Tai Chi on Chronic Obstructive Pulmonary Disease: A Pilot Randomised Study of Lung Function, Exercise Capacity and Diaphragm Strength.


			

Tai Chi e prevenzione del rischio cardiovascolare

L‘adiponectina è un ormone coinvolto nella regolazione del glucosio e degli acidi grassi che viene secreto dal tessuto adiposo. L’ormone sembra avere un ruolo nei disturbi cardiovascolari.
L’Università di Taiwan ha studiato l’effetto di 90 minuti settimanali di Tai Chi (stile Yang) per due anni su un gruppo di 37 soggetti. Un analogo gruppo non faceva Tai Chi e fungeva da controllo.
Al termine della sperimentazione, il gruppo che aveva praticato Tai Chi aveva livelli di adiponectina molto più’ favorevoli del controllo indicando un effetto benefico della pratica su soggetti con fattori di rischio cardiovascolare.

Fonte
J Altern Complement Med. 2013 Aug;19(8):697-703.
Effects of habitual t’ai chi exercise on adiponectin, glucose homeostasis, lipid profile, and atherosclerotic burden in individuals with cardiovascular risk factors.

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